Home

Immagine

In fondo la verità sarebbe più complessa. Ma questa può saperla solo l’autore onniscente. E l’autore, che poi sarei io, al momento ha deciso di preparare un altro colpo di scena.
La palestra rimbombava di un silenzio pesante. I ragazzi si guardavano tra loro con costernazione, incapaci di vagheggiare non solo le verità che avevano sentito prender forma, ma le relazioni stesse che legavano i protagonisti di questa vicenda, e loro proprio a questi ultimi: una straniera, uno psicotico con gli occhi storti, l’ironico Miles, e quel professore sbucato dal nulla, cui nessuno avrebbe mai pensato. Scott aveva voglia di piangere. Anche se già qualcuno non voleva credere a quello che aveva udito (del resto erano solo induzioni, l’aveva pure ammesso Agnese), l’eco della verità era passata sopra le teste di tutti. Tutti l’avevano sentita. Eppure: l’arrogante Bellosguardo, il teatrale Miles, l’esatta Agnese, l’avvampato professore dalle scarpe lunghe. Cosa c’entravano l’un l’altro? e cosa c’entravano con la vita di Scott, che aveva solo fatto del sesso con una professoressa? Avevano il diritto di ficcare i loro nasi nelle esistenze altrui? Questo sentiva confusamente Scott, e ne soffriva. Keith aveva deciso di andarsene, e mandare tutti al diavolo, compreso Erick, che gli giocava un tranello del genere. Era il solo tra gli insegnanti ad aver preso parte alla conferenza di Yukio. Ma una persona, in fondo alla palestra, seduta sotto il canestro, si alzò, avanzando lentamente verso il pubblico. Non faceva rumore di passi, ma tutti si voltarono verso di lei. Keith strinse i pugni, e la pressione del sangue compresso li fece impallidire. Era la professoressa Bakker.

____________________________________________________________________

romanzo sul blog è un’opera di Francesco Affronti – immagini di Giulia Venegoni

Qui la scorsa puntata

Lascia un commento